Il progetto consiste nella creazione di un orto biologico di piante commestibili e di piante aromatiche autoctone dell’areale mediterraneo da parte degli studenti con Bisogni Educativi Speciali dell’Istituto Marco Polo- Cattaneo di Cecina nell’anno scolastico 2015-2016.
Finalità
I ragazzi saranno i “custodi” dell’orto e contribuiranno a mantenerlo ed arricchirlo durante tutto l’anno scolastico. Saranno essi stessi a promuoverlo e farlo conoscere al resto dei ragazzi delle varie classi, coinvolgendoli e accompagnandoli a piccoli gruppi. Di qui l’importanza relazionale e sociale dell’orto.
L’orto sarà allestito come un piccolo orto botanico, indicando per ogni specie, con apposito picchetto e cartellino, i seguenti dati:nome latino, nome comune, nome locale, origine, habitat, proprietà medicinali, usi, curiosità.
Saranno piantate sia piante alimentari adatte alle varie stagioni che piante autoctone aromatiche e officinali. In questo modo si valorizza la flora locale tipica dell’areale mediterraneo.
Sarà una coltivazione biologica, con l’uso di concimi naturali e antiparassitari naturali che i ragazzi stessi possono fare (es. macerato di ortica, di equiseto etc.).
Le varie colture saranno coltivate in base alla stagionalità.
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Educazione ambientale, con conoscenza e valorizzazione del territorio attraverso la flora locale e qualche coltura del paesaggio agricolo
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Trasmissione dei saperi legati alla cultura del cibo e del territorio dalle vecchie alle nuove generazioni.
L’orto verrà seguito da un esperto ortolano, genitore di un'alunna della scuola,
Scienze: fisiologia e anatomia delle piante, ecologia, interazioni tra piante e insetti. Chimica, con estrazione degli olii essenziali delle piante aromatiche.
Matematica: elementi di geometria per pianificare gli spazi di coltivazione delle varie essenze.
Materiali e strumenti
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Piante
Alcune piante aromatiche autoctone:
Lavanda Lavandula stoechas
Timo Thymus vulgaris
Salvia Salvia officinalis
Elicriso Helichrysum italicum
Mirto Myrtus communis
Menta Mentha sp.pl.
Alcune piante alimentari autoctone:
Corbezzolo Arbutus unedo (albero)
Altre piante erbacee alimentari spontanee: fragole di bosco, cicoria, cicerbita, tarassaco etc
Piante da coltivare:
Durante il susseguirsi delle stagioni si pianteranno colture adatte ad ogni periodo.
Inizieremo con la coltura autunnale
-cavolo nero, broccoli, cavolo cappuccio etc. (famiglia Brassicaceae)
-finocchi
-carote
-insalata lattuga, rucola
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Materiali
Zappe, vanghe, palette, rastrello, annaffiatoio (o sistola se c’è un rubinetto vicino), vasi, picchetti di legno o alluminio, corda o fil di ferro, rotella metrica.
Concime naturale (es stallatico), sabbia di fiume.
Modalità di creazione dell’orto
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pulizia dell’area
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preparazione della terra con vangatura e concimazione
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trapianti e semine
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irrorazione acqua e manutenzione controllando le infestanti ed eventuali parassiti, lasciando alcune specie spontanee come in agricoltura sinergica.
Ad integrazione del progetto
Opzioni:
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località “Le Tane” con bosco mediterraneo e cavità in tufo, probabili tombe etrusche. A pochi km dalla scuola.
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Macchia della Magona-Bibbona (ANPIL). percorsi naturalistici tra bosco mediterraneo e paesaggio agrario.
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Dune naturali Marina di Bibbona- Oasi WWF, con dune naturali e habitat tipico della fascia costiera sabbiosa mediterranea.
Eva Sagona